Sono nato nel 1944 a Chiusa, nella frazione di Velturno, in prossimità di Bressanone, nella Provincia Autonoma del Sudtirolo/Alto Adige.
Sono un autodidatta e mi definisco un “amico attivo dell’arte”. Il mio percorso nell’approccio verso l’arte è iniziato da piccolo. L’incipit è avvenuto sfogliando un libro di calligrafia cinese che mi ha letteralmente affascinato, avvicinandolo per la prima volta alla scrittura con semplici scarabocchi. Con poche linee potevo dipingere una lettera che aveva anche valore di simbolo. Proprio per queste antiche reminiscenze dell’infanzia, ancora oggi desidero fare quadri con simboli cinesi o quadri con un tema attuale.
Il mio lavoro è emozionale, in cui il materiale, la forma, il colore e la composizione sono essenziali. La natura rappresenta bacino di materia prima (terra/sabbia, sassolini di tutti i tipi, ardesia, marmo ed anche materiali di riciclo). Per dare lucentezza ai miei lavori, uso ogni tanto anche i colori acrilici. Il materiale naturale è diventato il mio marchio.
Ho lavorato nel ramo sociale e soprattutto con detenuti ed ex-detenuti. Con loro praticavo arteterapia.
